Celiachia in aumento per l'inquinamento? Tutti i dati nell'infografica

Cos’è la celiachia e quante persone ne soffrono? C’è una correlazione con l’inquinamento? Ciò che c’è da sapere nell’infografica di Consulcesi Club.

Sommario

  1. Sintomi, diagnosi e trattamento
  2. Celiachia e inquinamento, esiste una correlazione?

La celiachia è una malattia intestinale causata dall'ingestione di glutine in individui geneticamente predisposti, che provoca infiammazione cronica e danni ai villi intestinali e compromette l'assorbimento dei nutrienti. Se non diagnosticata tempestivamente e trattata correttamente, può avere conseguenze gravi, comprese malattie autoimmuni e cancro intestinale.

La storia della celiachia risale all'antichità, ma è stata formalmente descritta solo nel XIX secolo. È una malattia complessa influenzata da fattori genetici, ambientali e alimentari.

Sintomi, diagnosi e trattamento

I sintomi variano ampiamente e possono includere problemi gastrointestinali, stanchezza, perdita di peso, anemia, disturbi dermatologici e neurologici. Alcuni pazienti non mostrano sintomi evidenti.

La diagnosi coinvolge test di laboratorio per gli anticorpi e biopsie intestinali. Recentemente, sono state proposte modalità di diagnosi meno invasive per i casi pediatrici.

Il trattamento principale è una dieta rigorosamente priva di glutine, che richiede l'eliminazione di alimenti contenenti frumento, orzo e segale. Ci sono molte alternative senza glutine disponibili e raccomandazioni dietetiche specifiche per i pazienti.

È essenziale per i pazienti celiaci essere consapevoli dei rischi di contaminazione da glutine negli alimenti e fare attenzione a ciò che mangiano. L'assistenza medica e le risorse delle associazioni di pazienti celiaci possono essere cruciali nel gestire questa condizione cronica.

Infografica

Celiachia e inquinamento, esiste una correlazione?

Alcuni studi indicano una possibile connessione tra l'esposizione all'inquinamento atmosferico e un aumento del rischio di sviluppare la celiachia. In particolare, l'esposizione a sostanze inquinanti come il particolato fine e l'ozono potrebbe essere legata a un incremento dell'incidenza della malattia. Allo stesso modo, alcuni ricercatori hanno ipotizzato che l'interazione con sostanze chimiche ambientali, come pesticidi e metalli pesanti, potrebbe contribuire allo sviluppo della celiachia. Tuttavia, ulteriori studi sono necessari per confermare tali ipotesi.

Va sottolineato che la celiachia è una condizione complessa e multifattoriale, quindi la contaminazione del suolo rappresenta solo uno dei vari elementi che possono influenzare la sua insorgenza. Al momento, non vi è una prova definitiva di una correlazione diretta tra celiachia e inquinamento ambientale. È fondamentale continuare la ricerca per approfondire queste possibili relazioni e proteggere la salute pubblica dall'inquinamento in generale.

Di: Arnaldo Iodice, giornalista

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