Giorno più caldo sulla Terra: non chiamiamola estate, è crisi climatica! 

Le temperature da record sono un chiaro indicatore di una crisi climatica in corso. Le ondate di calore estreme stanno diventando più frequenti e intense, con gravi conseguenze per la salute umana e l’ambiente.

8 Agosto 2024, 07:00

Giorno più caldo sulla Terra: non chiamiamola estate, è crisi climatica! 

Il 21 luglio 2024 è stato registrato come il giorno più caldo mai registrato sulla Terra dal 1940, segnando un chiaro segnale di una crisi climatica in atto. Questa affermazione si basa su dati scientifici e osservazioni che dimostrano un aumento significativo delle temperature globali e la frequenza crescente di eventi estremi di calore.  

Evidenza della crisi climatica

Studi scientifici dimostrano che le temperature globali sono in aumento a un ritmo allarmante. Secondo il Rapporto IPCC 2021, il riscaldamento globale ha già raggiunto circa +2,1°C sopra i livelli preindustriali, con proiezioni che indicano un ulteriore aumento. Il rapporto sottolinea che il riscaldamento attuale è inequivocabilmente causato dalle attività umane, principalmente attraverso l’emissione di gas serra. 

Un articolo pubblicato su Nature Climate Change evidenzia che le ondate di calore estreme sono diventate più frequenti e intense. La probabilità di eventi di caldo estremo è aumentata di almeno il doppio a causa del cambiamento climatico causato dall’uomo. Questo studio ha analizzato i dati storici delle temperature e ha confrontato le frequenze degli eventi estremi di calore con i modelli climatici, confermando un aumento significativo degli eventi di caldo estremo negli ultimi decenni. Gli autori di questo studio hanno dimostrato che le ondate di calore estreme sono diventate più frequenti e intense dal 1950 e prevedono che questa tendenza continuerà nel futuro. 

Le ondate di calore hanno impatti devastanti sulla salute umana. Quando la temperatura corporea diventa troppo alta, il corpo deve lavorare più intensamente per raffreddarsi. Questo stress termico può portare a colpi di calore, disidratazione, e persino alla morte. Secondo uno studio pubblicato su The Lancet Planetary Health, il numero di decessi correlati al caldo estremo è in aumento, con le popolazioni vulnerabili, come gli anziani e le persone con condizioni mediche preesistenti, che sono particolarmente a rischio. 

Le alte temperature influenzano significativamente l’ambiente

L’aumento dell’evaporazione dell’acqua e l’evotraspirazione delle piante portano a una maggiore siccità, aumentando il rischio di incendi. Un rapporto della World Meteorological Organization (WMO) evidenzia che il caldo estremo e le condizioni di siccità sono stati fattori chiave negli incendi devastanti in varie parti del mondo, inclusi gli Stati Uniti, l’Australia e l’Europa meridionale negli ultimi anni. 

Un altro studio a firma di L. G. Bell, dal titolo “Urban Planning and Climate Adaptation: ReducingHeat-RelatedVulnerability” è apparso sul Journal of Environmental Management, vol. 270, pp. 110894, 2020. Ha discusso l’importanza della pianificazione urbana e dell’adattamento climatico per ridurre la vulnerabilità al calore estremo. L’autore propone diverse strategie, come l’aumento delle aree verdi, l’uso di materiali da costruzione riflettenti e la progettazione di edifici ventilati, per mitigare gli effetti delle ondate di calore nelle aree urbane. Lo studio sottolinea l’importanza di un approccio integrato che coinvolga governi locali, urbanisti e comunità per creare città resilienti al cambiamento climatico. 

Aria Pulita è l’azione collettiva nata per tutelare il tuo Diritto alla Salute e per sensibilizzare le Istituzioni ad adottare azioni concrete per ridurre l’inquinamento, offrendoti supporto per chiedere un risarcimento per gli anni in cui hai vissuto in aree inquinate. Registrati gratis e scopri come possiamo aiutarti.

Crisi climatica: azioni urgenti necessarie

Per affrontare questa crisi climatica, sono necessarie azioni immediate e mirate. Gli esperti raccomandano l’implementazione di sistemi di allarme per le ondate di calore e piani di azione per il caldo. È fondamentale pianificare in modo intelligente e sostenibile l’urbanizzazione, migliorando i sistemi chiave come la sanità, l’elettricità, l’acqua e i trasporti. L’adattamento a lungo termine e le misure di mitigazione sono essenziali per ridurre gli impatti delle ondate di calore e proteggere le popolazioni vulnerabili. 

Il 21 luglio 2024, con le sue temperature record, è un chiaro indicatore di una crisi climatica in corso. Le ondate di calore estreme stanno diventando più frequenti e intense, con gravi conseguenze per la salute umana e l’ambiente. È imperativo che i governi, le comunità e gli individui intraprendano azioni urgenti per affrontare e mitigare gli effetti del cambiamento climatico. E perseguano le azioni concrete volte alla realizzazione degli ambiziosi obiettivi posti dalla COP29.