Influenza e inquinamento: l’aria inquinata peggiora i sintomi?

Scopri come l’inquinamento atmosferico può influenzare l’aggravarsi dei sintomi influenzali. Impatti sulla salute e consigli per proteggersi.

27 Febbraio 2025, 15:29

Influenza e inquinamento: l’aria inquinata peggiora i sintomi?

L’aria che respiriamo ha un impatto diretto sulla nostra salute, soprattutto nei periodi in cui le infezioni respiratorie, come l’influenza, sono più diffuse. Ma l’inquinamento atmosferico può realmente peggiorare i sintomi influenzali? La risposta della scienza è sì. 

Come l’inquinamento influisce sui sintomi influenzali 

Le particelle inquinanti presenti nell’aria, come il PM2.5 e il PM10, possono irritare le vie respiratorie, rendendo il sistema immunitario più vulnerabile ai virus. Inoltre, l’esposizione a lungo termine agli inquinanti può causare infiammazione cronica, aumentando la gravità di sintomi come tosse, difficoltà respiratorie e affaticamento. Alcuni studi hanno dimostrato che nelle città con elevati livelli di smog, i casi di complicazioni influenzali, come bronchiti e polmoniti, sono più frequenti. Questo avviene perché l’inquinamento indebolisce le difese naturali dell’apparato respiratorio, rendendolo meno capace di contrastare le infezioni. 

Chi è più a rischio? 

I soggetti più vulnerabili agli effetti combinati di influenza e inquinamento sono bambini e anziani, persone con patologie respiratorie preesistenti come asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), oltre a soggetti con un sistema immunitario compromesso. Per queste categorie, la protezione dall’inquinamento atmosferico diventa ancora più cruciale. 

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Come proteggersi? 

Per ridurre l’impatto dell’inquinamento sui sintomi influenzali, è consigliabile evitare le uscite nelle ore di massimo traffico, quando i livelli di inquinanti sono più alti. Utilizzare mascherine antiparticolato di tipo FFP2 o superiore può aiutare a filtrare le particelle dannose. Anche purificare l’aria negli ambienti chiusi, utilizzando depuratori con filtri HEPA, è una strategia efficace. Inoltre, mantenere una corretta idratazione aiuta il sistema respiratorio a eliminare le particelle dannose, mentre un’alimentazione equilibrata, ricca di vitamine e antiossidanti, può sostenere il sistema immunitario. 

Il ruolo del cambiamento climatico 

Il cambiamento climatico sta peggiorando la qualità dell’aria e favorisce la diffusione delle malattie infettive, compresa l’influenza. L’aumento delle temperature e la variazione nei livelli di umidità influenzano la sopravvivenza e la trasmissione dei virus. Inoltre, fenomeni meteorologici estremi, come ondate di calore e incendi boschivi, rilasciano ulteriori inquinanti nell’atmosfera, aggravando i problemi respiratori. 

Quali studi scientifici a supporto di queste evidenze? 

Numerosi studi scientifici hanno evidenziato una correlazione significativa tra l’inquinamento atmosferico e l’aggravarsi dei sintomi influenzali. L’esposizione a particolato fine, come il PM2.5, può aumentare la probabilità di contrarre l’influenza e la gravità dei sintomi associati. Inoltre, l’inquinamento atmosferico può influenzare la trasmissione dei virus, favorendone la diffusione all’interno delle comunità. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha sottolineato che l’inquinamento atmosferico è un fattore che contribuisce al carico sanitario globale, aumentando la vulnerabilità delle persone alle infezioni respiratorie, compresa l’influenza.  Inoltre, l’inquinamento atmosferico è stato associato a un aumento delle patologie cronico-degenerative, neoplastiche e infiammatorie, nonché a disfunzioni riproduttive e malattie infettive.  

Questi studi evidenziano l’importanza di ridurre l’inquinamento atmosferico per mitigare l’impatto delle infezioni respiratorie sulla salute pubblica. 

Implicazioni per la salute pubblica 

Le istituzioni sanitarie devono adottare politiche più efficaci per monitorare e ridurre l’inquinamento atmosferico. Campagne di sensibilizzazione, incentivi all’uso di trasporti pubblici e il potenziamento delle aree verdi urbane possono contribuire a migliorare la qualità dell’aria e ridurre l’incidenza delle malattie respiratorie. La collaborazione tra governi, cittadini e comunità scientifica è fondamentale per affrontare questo problema globale. 

L’inquinamento atmosferico è un fattore che può aggravare i sintomi dell’influenza e aumentare il rischio di complicazioni. Adottare misure di protezione e ridurre l’esposizione agli agenti inquinanti può fare la differenza, soprattutto per le categorie più a rischio. Respirare un’aria più pulita è una necessità per la nostra salute, oggi più che mai.