L’inquinamento indebolisce le ossa e aumenta il rischio di osteoporosi?

Inquinamento dell’aria e forza nelle ossa: chi vive vicino a parchi e giardini è più protetto dal rischio osteoporosi. Vediamo perché

30 Maggio 2024, 08:49

L’inquinamento indebolisce le ossa e aumenta il rischio di osteoporosi?

Parchi, giardini e spazi verdi aiutano a prevenire e contrastare l’osteoporosi. Chi vive in città e lontano da aree verdi dovrebbe visitarle spesso, appena possibile. Sarebbe bene frequentarle per fare attività fisica all’aperto, una semplice camminata o anche solo per passare del tempo e respirare aria più pulita. Livelli di inquinamento più bassi e la spinta a muoversi a contatto con la natura e all’aria aperta possono, infatti, rappresentare fattori protettivi per le ossa.  

Osteoporosi: cause, sintomi e come viene diagnosticata 

L’osteoporosi è una malattia complessa causata da fattori sia genetici che ambientali. Indebolisce le ossa, le rende fragili e più soggette a fratture soprattutto nelle zone del polso, delle vertebre e nella parte del femore vicina all’anca. Possono interessare anche il braccio, le costole il bacino. Alcune persone sono più a rischio di altre di svilupparla. 

Di solito l’osteoporosi non dà segnali della sua comparsa. Spesso è diagnosticata solo in seguito ad una frattura, magari dopo una banale caduta.  Gli esami specifici per accertarla sono la densitometria o mineralometria ossea computerizzata (MOC). Si tratta di un’indagine breve e indolore: consente di misurare la quantità di minerale presente nell’osso in alcune parti dello scheletro. Parliamo della colonna lombare, la parte del femore vicina all’anca e il polso, particolarmente indicative della presenza di osteoporosi. 

Durante l’infanzia, infatti, le ossa crescono e si riparano velocemente, ma dopo i 35 anni questo processo è molto rallentato. La cura dell’osteoporosi si basa sulla prevenzione delle fratture, sul loro trattamento e sull’utilizzo di farmaci per rafforzare le ossa 

Osteoporosi e prevenzione: calcio e vitamina D 

La prevenzione dell’osteoporosi si basa su fattori di rischio modificabili, che influenzano per circa il 50% la salute delle nostre ossa. Le persone a rischio di sviluppare l’osteoporosi dovrebbero mantenerle in salute seguendo queste precauzioni: 

  • fare esercizio fisico costantemente; 
  • seguire una sana alimentazione, una dieta completa e bilanciata con alimenti ricchi di calcio e vitamina D. Una regolare esposizione al sole, anche di pochi minuti al giorno, è importante per garantire la sintesi di vitamina D e quindi un assorbimento conforme del calcio; 
  • praticare stili di vita corretti, in primis smettere di fumare e ridurre il consumo di alcol. 

L’inquinamento è nemico delle ossa, il verde diminuisce il rischio di osteoporosi del 5%. La ricerca 

Da una ricerca pubblicata negli Annals of the Rheumatic Diseases emerge chiaramente che il verde costituisce uno scudo protettivo dall’inquinamento. E la presenza di spazi verdi è stata collegata a un minor rischio di esiti negativi per l’osteoporosi. 

I ricercatori della Huazhong University of Science and Technology di Wuhan hanno esaminato i dati di 400.000 persone, la metà delle quali donne con un’età media di 56 anni. Esaminando non solo la storia clinica ma anche le condizioni di vita di ben 12 lunghi anni, gli autori sono arrivati alla conclusione che chi risiede in una zona dove ci sono aree verdi nel raggio di 300-1.500 metri, ha in media una densità ossea maggiore, e un rischiodi sviluppare osteoporosi minore del 5%. 

Il doppio effetto benefico delle piante sulle ossa 

Lo studio non dimostra l’esistenza di un nesso causale ma, tramite spiegazioni scientifiche, dimostra che le piante esercitano due tipi di effetti che potrebbero contrastare l’osteoporosi. Abbattono, anche se localmente, gli inquinanti, le polveri sottili più pericolose, le PM2,5, e gli ossidi d’azoto, che danneggiano anche le ossa. 

Inoltre, stimolano le persone, a volte inconsciamente, a camminare, a muoversi e a fare attività fisica. Tutte abitudini indispensabili per mantenere le ossa in salute. Per questo, anche chi non vive accanto a un parco o a un giardino dovrebbe cercare di passare regolarmente del tempo tra le piante: le sue ossa ne trarranno gran beneficio.