Le condotte sanitarie nell’emergenza Covid-19. Dal rischio clinico alla valutazione medico-legale
20/10/2021
Con il contributo della Professoressa Paola Frati, professore ordinario di Medicina legale (MED/43) presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, componente del Comitato nazionale di bioetica e del comitato etico del Policlinico Umberto I.
I professionisti sanitari con i segni sul volto della stanchezza e delle mascherine hanno accompagnato le nostre giornate nei giorni più bui della pandemia e sono stati descritti come degli eroi.
Sono stati travolti insieme alle strutture sanitarie: la mancanza di risorse e la non conoscenza scientifica iniziale hanno inginocchiato il nostro Servizio Sanitario Nazionale. Non si sono comunque arresi e hanno reagito sviluppando percorsi assistenziali nuovi, migliorando velocemente l’approccio alle criticità portate dalla pandemia.
Il corso di formazione ECM “Le condotte sanitarie nell’emergenza covid-19. dal rischio clinico alla valutazione medico-legale” è proprio dedicato all’informazione scientifica sui percorsi sviluppati a livello di gestione del rischio clinico in riferimento sia allo scenario nazionale che internazionale, con il coinvolgimento di esperti del settore in un’ottica multidisciplinare. Il corso, che vede l’interazione e l’integrazione tra competenze multidisciplinari, ha l’obiettivo di fornire in prima battuta le nozioni generali necessarie in materia di conoscenza del rischio clinico, per poi approfondire le singole tematiche, anche alla luce della nuova realtà imposta dal contesto pandemico. In particolare, affronta la gestione del rischio clinico in un’ottica integrata con la gestione del contenzioso, analizzando le modalità organizzative delle strutture sia pubbliche che private. Il corso contiene espliciti riferimenti anche alle problematiche insorte con la pandemia da Covid 19 che ha richiesto l’adozione di misure particolarmente stringenti per arginare le conseguenze della diffusione rapidissima della pandemia.
In questo contesto, come non mai, la partecipazione di più esperti consente un confronto multidisciplinare e sinergico, con l’obiettivo di individuare percorsi il più possibile condivisi che rafforzino l’importanza della gestione integrata del rischio clinico e del contenzioso. Non meno importante è la parte dedicata alla valutazione medico-legale delle condotte in un’ottica non solo cosiddetta “reattiva”, ovvero a sinistro già avvenuto, con soli margini di difesa. Importante è coniugare questo momento con l’ottica “proattiva” tipica della gestione del rischio clinico: individuare l’evento avverso, le cause che lo hanno prodotto e porre in essere i giusti correttivi.
Buon corso e buon approfondimento di queste tematiche!