Menu

Il nuovo progetto benefico di Consulcesi per contrastare le disuguaglianze nell’accesso alle cure

06/12/2022

Consulcesi consolida il suo impegno a favore dell’accesso alle cure attraverso la nuova Fondazione Consulcesi. Al centro: assistenza sanitaria, formazione e progetti da un impatto sociale di lunga durata

Il nuovo progetto benefico di Consulcesi per contrastare le disuguaglianze nell’accesso alle cure

“We care different”, naturale estensione del “we are different” che da oltre vent’anni guida l’attività corporate di Consulcesi, è il claim della nuova Fondazione costituita per rafforzare ulteriormente l’impegno del Gruppo verso una sanità accessibile e la riduzione delle disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari.

 

Dalla prima importante missione che ha visto il finanziamento per la costruzione di una scuola “a dimensione di bimbo” nelle vicinanze del Campo Denden ad Asmara (Eritrea), privo di strutture adeguate a contenere i 230 bambini residenti, spesso figli di invalidi di guerra, alla partecipazione nella realizzazione di tre centri dialisi, fino al lavoro al fianco dell’infermiera Rose Busingye e dal professor Andrea Nembrini con il sostegno di AVSI che ha portato alla costruzione di un punto di aggregazione e formazione in Uganda. Non mancando di guardare alle difficoltà che l’Italia ha attraversato durante l’emergenza pandemica, ma non solo, Consulcesi da anni si impegna per promuovere il diritto alla salute e l’accesso universale alle cure.

 

Un lavoro che in silenzio portiamo avanti ormai da oltre 10 anni e al quale oggi vogliamo dare ulteriore spinta attraverso la nascita di questa Fondazione con la quale facilitare e incentivare la collaborazione tra medici, operatori del settore sanitario ed enti privati – ha commentato Simone Colombati, Presidente della Fondazione Consulcesi – convinti che solo attivando sinergie e idee innovative possiamo dare risposte più efficaci alle complesse problematiche che investono la società civile”.

 

La mission della Fondazione Consulcesi

 

Attraverso progetti propri, come anche grazie a numerose e preziose collaborazioni, la Fondazione pone le proprie basi sulla ventennale esperienza del Gruppo in ambito medico e si impegna con forza a rendere accessibile la sanità annullando le disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari, nel nome dell’eguaglianza, della sussidiarietà e della solidarietà.

 

“Da coloro che scappano da teatri di guerra, ai bambini con patologie, alla sanità nei Paesi in via di sviluppo, fino alla formazione degli operatori umanitari, mettiamo le nostre risorse a disposizioni di progetti a sostegno dei più fragili – racconta Colombati – In quanto più grande realtà europea dedicata ai professionisti sanitari siamo ulteriormente consapevoli della grande responsabilità sociale che oggigiorno tutte le aziende sono chiamate a perseguire”.

 

Le aree di azione

 

Tre le principali aree di intervento a cui la Fondazione si dedica al fine di ridurre le discriminazioni socio-sanitarie: Sostegno Sanitario, Sostegno all’Infanzia, Impatto Sociale.

 

Se la prima comprende il sostegno ai medici impegnati al servizio dei più fragili anche attraverso la formazione di altri colleghi, il contributo alla crescita dei più piccoli si concretizza nelle iniziative volte a contrastare la povertà educativa; mentre “attraverso collaborazioni con istituzioni locali e internazionali perseguiamo l’obiettivo di garantire una continuità d’intervento che vada oltre il periodo emergenziale, per un concreto impatto sociale”, ha spiegato ancora il Presidente.

 

Le origini della Fondazione Consulcesi

 

Tra le più recenti iniziative che hanno segnato la strada fino alla nascita della Fondazione, vi è quello che ha visto Consulcesi al fianco della popolazione ucraina con una raccolta di beni e generi di prima necessità portati oltre il confine e l’accoglienza di famiglie di rifugiati a Valmontone. Il progetto Consulcesi4Ukraine ha subito visto il coinvolgimento di altre realtà come il Comune, il marchio Conad e l’Associazione Cristiana degli Ucraini in Italia, permettendo così di fare rete per fornire assistenza sanitaria, scolastica e ricreativa alle famiglie.

 

In questi ultimi due anni in particolar modo, il divario tecnologico ha pesato molto nell’accesso a servizi e cure, aumentando le disuguaglianze. Consapevoli del crescente ruolo che la tecnologia sta assumendo nella crescita e nella formazione sia personale sia professionale, Consulcesi ha donato più di 100 computer di nuova generazione in tre differenti città europee dove, come segnalato dalle organizzazioni del Terzo Settore partecipanti al progetto, vi era maggiore necessità.

 

Per sostenere il diritto alla salute dei bambini affetti da gravi patologie che hanno bisogno di cure nei reparti specializzati degli ospedali romani, Consulcesi ha inoltre collaborato con l’Associazione Andrea Tudisco impegnata ad offrire gratuitamente a questi e alle loro famiglie ospitalità e assistenza nella capitale. Alla Onlus, Consulcesi ha voluto donare un van per il trasporto dei bambini malati verso gli ospedali, beni e farmaci grazie alla collaborazione con Unifarma, oltre alla partecipazione all’evento di raccolta fondi dell’Associazione “Ridiamoci su” con una serata d’intrattenimento animata da personaggi dello spettacolo.

 

Sostegno Sanitario in Eritrea

 

Di più lunga data è invece il progetto avviato da Consulcesi per favorire lo sviluppo dei sistemi sanitari e la formazione di medici e operatori locali in Eritrea nella terapia dialitica, per la cura sia dei casi di insufficienza renale acuta, sia dei pazienti con insufficienza renale cronica (IRC) in fase terminale. L’iniziativa, che ha visto l’avvio della stesura di linee guida insieme all’Associazione ASmev, ha l’obiettivo di facilitare un cambiamento sistemico attraverso lo sviluppo della classe medica locale in materia.

 

Non è poi mancato nella decennale esperienza di Consulcesi il sostegno alla ricerca scientifica, come quella per le malattie cardiovascolari e per il tumore del sistema nervoso centrale.

 

“La Fondazione va a rafforzare ulteriormente il nostro impegno al servizio del prossimo. Sui progetti realizzati finora continuiamo a costruire il futuro, per fare la nostra parte nella costruzione di una società più equa e accessibile a tutti”, conclude il Presidente Colombati.

 

Per saperne di più sulla Fondazione Consulcesi e restare aggiornato sulle sue iniziative, visita il sito web e i canali social Facebook, Instagram e LinkedIn.