Secondo i dati Istat, la sordità è la seconda causa di invalidità più diffusa in Italia, dopo quella motoria. In particolare, poco più di un bambino ogni 1.000 nati ha problemi uditivi gravi, e a partire dai 65 anni, circa una persona su 3 presenta un deficit uditivo di varia entità. Questi numeri evidenziano l'importanza di un intervento tempestivo e di una gestione adeguata dei problemi uditivi, in particolare nei bambini.
Il film formazione si focalizza sulle diverse cause che portano all'ipoacusia neurosensoriale nei bambini, fornendo una panoramica completa dei fattori che possono influire sulla capacità uditiva sin dalla nascita. Particolare attenzione viene dedicata ai protocolli di screening audiologico neonatale, fondamentali per una diagnosi precoce e per avviare tempestivamente le terapie necessarie.
Un aspetto chiave riguarda i protocolli di screening audiologico neonatale, essenziali per identificare precocemente i problemi uditivi nei neonati. La diagnosi tempestiva permette di intervenire in modo adeguato e migliorare significativamente la qualità della vita del bambino, evitando il rischio di ritardi nello sviluppo del linguaggio e altre complicanze.
Nell'ultima parte, vengono trattati gli aspetti relativi alla riabilitazione protesica, inclusi gli interventi di impianto cocleare e l'uso degli apparecchi acustici. Si offrono le informazioni necessarie per comprendere come scegliere il tipo di riabilitazione più adatto per ogni paziente, basandosi sulle caratteristiche individuali del deficit uditivo e sulle necessità specifiche di ciascun caso.
Film Formazione
01 gennaio 2024
Ipoacusia infantile: guarda il film formazione "Matilde"
01 gennaio 2024
Il film formazione sull'Ipoacusia infantile e protesizzazione ha l’obiettivo di fornire nozioni di base di anatomia e fisiologia dell'orecchio e distinguere le varie forme di ipoacusia.
Medicina