BLSD, PBLSD e disostruzione: il corso ECM sulle tecniche di primo soccorso in emergenza

Corso ECM BLSD, PBLSD e manovre di disostruzione. Approfondisci le tecniche di primo soccorso per salvare vite in situazioni di emergenza.

Sommario

  1. Cosa sono il BLSD e il PBLSD?
  2. Disostruzione delle vie aeree
  3. Tecniche di primo soccorso in emergenza: cosa fare in caso di emorragie ed ustioni
  4. La formazione per i professionisti sanitari
  5. BLSD, PBLSD e manovre di disostruzione: il corso ECM

La capacità di intervenire tempestivamente in situazioni di emergenza sanitaria può fare la differenza tra la vita e la morte di un paziente. BLSD (Basic Life Support and Defibrillation), PBLSD (Pediatric Basic Life Support and Defibrillation) e le tecniche di disostruzione delle vie aeree sono strumenti fondamentali che ogni sanitario e anche ogni cittadino dovrebbe conoscere. Queste pratiche, pur nella loro semplicità, richiedono competenza, preparazione e precisione per essere eseguite correttamente. Vediamo cosa sono il BLSD e il PBLSD, come eseguire correttamente una disostruzione delle vie aeree e quali sono le migliori tecniche di primo soccorso per affrontare emergenze sanitarie.

Cosa sono il BLSD e il PBLSD?

Il BLSD è un protocollo standardizzato che combina il supporto vitale di base con l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE). Prima di approfondire i singoli passaggi, è importante sottolineare l’importanza di riconoscere immediatamente i segnali di arresto cardiaco e di intervenire senza esitazione. Ogni minuto che passa senza soccorsi riduce drasticamente le possibilità di sopravvivenza del paziente.

L’obiettivo principale è mantenere la circolazione e l’ossigenazione del sangue nei pazienti in arresto cardiaco fino all'arrivo dei soccorsi avanzati. Nel dettaglio, è fondamentale:

  • Riconoscere immediatamente i segni di arresto cardiaco (assenza di respirazione e di polso)
  • Eseguire compressioni toraciche di alta qualità a una frequenza di 100-120 compressioni al minuto
  • Utilizzare il DAE il prima possibile per erogare uno shock elettrico, se necessario.

Il PBLSD è la versione pediatrica del BLSD, adattata per i bambini e i neonati. Qui, è fondamentale tenere in considerazione le differenze anatomiche e fisiologiche tra adulti e bambini.

Ecco alcune differenze rispetto al BLSD per adulti:

  • Minor profondità delle compressioni toraciche, eseguite con due dita per neonati e con una o due mani nei bambini
  • Maggiore attenzione alla ventilazione, poiché nei bambini l'arresto cardiaco è spesso causato da problemi respiratori.

Disostruzione delle vie aeree

La disostruzione è una tecnica fondamentale per liberare le vie respiratorie ostruite da un corpo estraneo, una delle principali cause di emergenze sia nei bambini che negli adulti. Saper riconoscere i segnali di ostruzione e applicare la tecnica corretta può prevenire complicanze gravi fino alla morte.

In caso di ostruzione parziale, la vittima è ancora in grado di tossire e di respirare, quindi va semplicemente incoraggiata a tossire.

In caso di ostruzione totale, la vittima non riesce a respirare e tossire e diventa cianotica. Le tecniche corrette per la disostruzione sono:

  • Adulti e bambini sopra 1 anno:
    • Eseguire la manovra di Heimlich, in questo modo:
  • Porsi alle spalle del paziente ed abbracciarlo alla vita;
  • Con il pollice ed indice della mano comporre una C che colleghi il punto inferiore dello sterno all'ombelico;
  • All'interno della C porre l'altra mano a pugno con il pollice all'intero;
  • Staccare la mano che aveva disegnato la C ed afferrare il pugno;
  • Eseguire compressioni vigorose dal basso verso l'alto;

La manovra di Heimlich andrà continuata fino alla risoluzione dell'ostruzione completa o fino a quando il paziente diventa incosciente. In questo caso, è d’obbligo chiamare il soccorso avanzato 112/118, specificando che il bambino-adulto è incosciente.

  • Neonati:
    • Posizionare il neonato a pancia in giù, con la testa più bassa del tronco, ed eseguire 5 pacche interscapolari
    • Girare il neonato ed eseguire 5 compressioni toraciche con due dita, nel punto di repere della RCP.

Leggi anche

Tecniche di primo soccorso in emergenza: cosa fare in caso di emorragie ed ustioni

Rapide e corrette tecniche di primo soccorso sono il pilastro per una risposta efficace alle emergenze. Una giusta valutazione delle condizioni della vittima e l’applicazione tempestiva delle procedure possono migliorare notevolmente le possibilità di recupero e prevenire eventuali o ulteriori danni. Nel 2010, l’American Heart Association ha cambiato la sigla tradizionale del primo soccorso (ABC), trasformandola in CAB. La nuova sigla è ricavata dalle iniziali dei termini inglesi:

  • Circulation (circolazione)
  • Airways (vie aeree)
  • Breathing (respirazione)

L’acronimo serve per ricordare l’ordine delle procedure di rianimazione cardiopolmonare. L’American Hearth Association ha modificato la sigla per sottolineare l’importanza del del massaggio cardiaco, che aiuta il sangue a raggiungere il cuore e il cervello.

Prima di procedere è bene verificare le seguenti condizioni:

  • Assicurarsi che le vie aeree siano libere
  • Verificare la presenza di respiro e battito cardiaco.

Poi, mettere il paziente nella posizione laterale di sicurezza (PLS). Se la persona è incosciente ma respira normalmente:

  • Posizionarla su un fianco
  • Supportare testa e collo per mantenere le vie aeree aperte.

In caso di emorragie, si può fare una pressione diretta sulla ferita con un panno pulito ma è bene evitare di rimuovere corpi estranei presenti.

In caso di ustioni, è utile raffreddare l'area interessata con acqua corrente tiepida per almeno 10 minuti e coprire con garza sterile senza applicare pomate o ghiaccio direttamente sulla pelle.

La formazione per i professionisti sanitari

Conoscere e saper applicare tecniche come il BLSD, il PBLSD e la disostruzione delle vie aeree non è solo un dovere civico, ma anche una competenza salvavita. La partecipazione a corsi di formazione certificati, rappresenta il primo passo per acquisire le competenze necessarie. Essere preparati può trasformare una potenziale tragedia in un salvataggio di successo.

La formazione sulle pratiche di BLSD, PBLSD e primo soccorso è cruciale per i professionisti sanitari per diversi motivi, legati alla salvaguardia della vita e alla qualità dell'assistenza sanitaria. Ecco alcune ragioni principali:

  1. Riduzione della mortalità e delle complicanze

Interventi tempestivi e appropriati possono aumentare significativamente le probabilità di sopravvivenza di una persona in arresto cardiaco o in altre emergenze mediche. È stato dimostrato che le compressioni toraciche efficaci e l'uso precoce del DAE riducono i danni cerebrali e migliorano gli esiti clinici.

  1. Preparazione ad affrontare emergenze sul campo

I professionisti sanitari sono spesso i primi a intervenire in situazioni critiche, sia in ospedale che sul territorio. Essere istruiti in BLSD e PBLSD consente loro di gestire prontamente situazioni di arresto cardiaco, soffocamento o difficoltà respiratorie.

  1. Competenza per trattare le emergenze pediatriche

La formazione specifica in PBLSD permette ai professionisti di trattare le emergenze pediatriche, che richiedono approcci e tecniche diverse rispetto a quelle per gli adulti. Questo è di fondamentale importanza perché le emergenze pediatriche, come l'ostruzione delle vie aeree, sono tra le cause più comuni di mortalità infantile.

  1. Conformità a standard e normative

In molti paesi, la formazione in BLSD e primo soccorso è obbligatoria per i professionisti sanitari. Questo garantisce che seguano protocolli uniformi e basati su evidenze, aumentando la qualità dell'assistenza offerta.

  1. Supporto ai cittadini e alla comunità

I professionisti sanitari formati e aggiornati non solo salvano vite direttamente, ma sono modelli e punti di riferimento per la comunità. Possono educare e supportare i cittadini nella prevenzione e nella gestione delle emergenze.

  1. Riduzione dello stress operativo

In situazioni di emergenza, il tempo per decidere è poco e la formazione regolare e il mantenimento delle competenze riducono lo stress e migliorano la capacità di eseguire interventi rapidi e sicuri, anche sotto pressione.

  1. Integrazione con i soccorsi avanzati

Una gestione corretta del primo soccorso e del BLSD/PBLSD prepara il paziente al meglio per il passaggio ai soccorsi avanzati, facilitando il lavoro dei team di emergenza e migliorando la continuità delle cure.

Una formazione adeguata, dunque, forma i professionisti sanitari a rispondere efficacemente in situazioni di emergenza, contribuendo a salvare vite e a migliorare gli esiti per i pazienti.

BLSD, PBLSD e manovre di disostruzione: il corso ECM

Il corso FAD “BLSD, PBLSD e manovre di disostruzione” da 9 crediti ECM è disponibile sulla piattaforma Consulcesi Club. Il Responsabile Scientifico è il professor Giuseppe Petrella, ordinario di Chirurgia generale della facoltà di Medicina e chirurgia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata e direttore dell’Unità operativa complessa di Chirurgia generale e di Senologia presso la Fondazione Policlinico Tor Vergata.

Il corso pone l’attenzione sull’importanza della rapidità nei soccorsi in caso di arresto cardiaco improvviso e della rianimazione cardiopolmonare (RCP) precoce e di qualità, prerogativa fondamentale per garantire maggiori possibilità di sopravvivenza alle vittime. Dal riconoscimento della criticità all’attivazione del sistema di risposta all’emergenza, dalla rianimazione cardiopolmonare all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico, fino ad arrivare alle manovre di disostruzione, il corso ECM seguendo le recenti raccomandazioni internazionali analizza le varie fasi di un soccorso BLSD su adulto, bambino e infante in ambiente intra- ed extraospedaliero. Il corso si compone di schermate multimediali ed interattive con le quali il professionista sanitario potrà mettere in pratica i concetti appresi: al termine del corso i partecipanti padroneggeranno le corrette tecniche di soccorso in emergenza.

Di: Viviana Franzellitti, giornalista

Argomenti correlati

News e approfondimenti che potrebbero interessarti

Vedi i contenuti

La soluzione digitale per i Professionisti Sanitari

Consulcesi Club

Contatti

Via G.Motta 6, Balerna CH
PEC: consulcesisa@legalmail.it

Social media