La pandemia da Covid-19 non ha soltanto messo a rischio la salute (e la vita) di una larghissima fetta della popolazione mondiale, lasciando sul suo tragitto milioni di morti e di persone che, dopo aver contratto il virus, non si sono ancora completamente riprese (a causa del Long Covid). I lockdown, l’isolamento, le varie restrizioni imposte ai cittadini per limitare il più possibile il contagio, la paura di infettarsi e di mettere a repentaglio non solo la propria vita ma anche quella di conoscenti e familiari, magari più anziani e fragili, tutto questo ha pesantemente influito sulla psiche di ognuno.
I disturbi mentali sono aumentati in maniera esponenziale con ansia e depressione in cima alle diagnosi, secondo gli ultimi report scientifici. La salute mentale, messa a dura prova, è ritornata ad essere la seconda principale preoccupazione della popolazione. Seconda solo al Covid e prima del cancro. Anche i bambini ne hanno portato il peso con l’aumento di sentimenti negativi e casi di depressione e disturbi da ansia.