Il melanoma è un tumore maligno che origina dai melanociti della pelle, delle mucose e, raramente, da sedi extracutanee. Esistono quattro varietà cliniche principali:
- Melanoma a diffusione superficiale
- Lentigo maligna melanoma
- Melanoma lentigginoso acrale
- Melanoma nodulare
I primi tre iniziano con una crescita superficiale ed evolvono poi in noduli invasivi, mentre il melanoma nodulare è invasivo fin dall'inizio. La prognosi è strettamente legata allo spessore del tumore.
Epidemiologia
Il melanoma è raro prima della pubertà e colpisce soprattutto persone tra i 30 e i 60 anni, con un'incidenza crescente a livello mondiale. In Italia, si stimano circa 7.000 nuovi casi all'anno. La mortalità varia tra le regioni, con tassi più alti nel nord Italia rispetto al sud. L'incidenza è in aumento soprattutto nei soggetti di origine europea, con incrementi significativi tra il 1980 e il 2000.
Prevenzione
L'incremento nei tassi di mortalità è modesto grazie alla diagnosi precoce. La rimozione tempestiva dei melanomi, favorita da campagne di prevenzione, ha migliorato nel corso degli anni la sopravvivenza. Attualmente, circa il 60-70% dei melanomi viene scoperto in una fase in cui la prognosi è favorevole, aumentando la sopravvivenza a cinque anni dal 50% nel 1960 all'80% oggi.