Modulo Testamento Biologico: guida e normativa DAT

Compila il modulo "Testamento biologico" offerto da Consulcesi per supportarti nel definire in anticipo quali potrebbero essere i trattamenti sanitari da intraprendere nel caso in cui non ti trovassi in condizioni fisiche tali da poter decidere autonomamente.

Sommario

  1. Cos'è il Testamento Biologico e come compilarlo
  2. Norme e diritto: cosa dice la legge sul testamento biologico
  3. Disposizioni anticipate di trattamento (DAT): cosa sono e perché sono importanti
  4. Come redigere un testamento biologico efficace
  5. Riferimenti normativi

Cos'è il Testamento Biologico e come compilarlo

Il Testamento Biologico è un documento legale attraverso il quale una persona esprime in anticipo le proprie volontà in merito ai trattamenti sanitari e alle cure mediche da ricevere nel caso in cui non sia più in grado di comunicare autonomamente, a causa di malattia grave, coma o altra condizione che ne impedisca la consapevolezza. In particolare, consente di stabilire se si desidera o meno ricevere trattamenti vitali, come la ventilazione artificiale, la nutrizione o l’idratazione forzata. 

La compilazione del Testamento Biologico deve avvenire in modo consapevole e libero da influenze esterne, preferibilmente con l'assistenza di un medico o di un avvocato. Il documento deve essere redatto in forma scritta, datato e firmato, e può essere conservato presso il proprio medico di base, un notaio o una struttura sanitaria. Alcune regioni italiane offrono la possibilità di depositare le DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento) direttamente presso il proprio medico curante. 

Nel Testamento Biologico, è possibile esprimere preferenze riguardo a trattamenti specifici (come la rianimazione cardiopolmonare o la respirazione artificiale) e decidere se accettare o rifiutare trattamenti che potrebbero prolungare la vita in casi di malattia irreversibile o terminale. 

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Compila il modulo "Testamento biologico" offerto da Consulcesi per supportarti nel definire i trattamenti sanitari da intraprendere nel caso in cui ti trovassi in condizione di incapacità a decidere.

L’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non sostituisce una prestazione professionale e non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori e inesattezze.   Se la tua richiesta presenta delle specificità richiedi una consulenza ai nostri esperti.

Norme e diritto: cosa dice la legge sul testamento biologico

La normativa sul Testamento Biologico in Italia è regolata dalla legge 22 dicembre 2017, n. 219, conosciuta anche come "Legge sul Consenso Informato e sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento". Questa legge ha stabilito le linee guida per la redazione e l’efficacia delle DAT, definendo chiaramente i diritti del paziente e le modalità con cui devono essere rispettate le sue volontà in caso di incapacità di esprimere il proprio consenso. 

Secondo la legge, il Testamento Biologico è un documento valido, che deve essere rispettato dai medici e dalle strutture sanitarie, che sono obbligati a seguire le indicazioni contenute nelle DAT, salvo casi di urgenza o quando il trattamento richiesto risulta incompatibile con le leggi italiane. Inoltre, il Testamento Biologico può essere modificato o revocato in qualsiasi momento, purché l'interessato sia in grado di farlo consapevolmente. 

La legge stabilisce che le DAT sono vincolanti solo se il paziente è incapace di comunicare e non c'è speranza di miglioramento delle sue condizioni. In questi casi, le volontà espresse nel Testamento Biologico devono essere seguite con rispetto, a meno che non vi siano motivi giuridici o etici che ne impediscano l’applicazione. 

Disposizioni anticipate di trattamento (DAT): cosa sono e perché sono importanti

Le Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) sono dichiarazioni scritte con cui una persona esprime anticipatamente il proprio consenso o rifiuto riguardo a determinati trattamenti medici nel caso in cui, a causa di una malattia o di un incidente, non sia più in grado di esprimere la propria volontà. Le DAT sono parte integrante del Testamento Biologico e hanno lo scopo di garantire che le scelte del paziente siano rispettate, proteggendo la sua autonomia anche in situazioni di incapacità. 

Le DAT sono importanti perché forniscono un quadro giuridico chiaro per i medici e per i familiari del paziente, evitando conflitti e incertezze in momenti di crisi. Ad esempio, se un paziente ha espresso la volontà di non essere sottoposto a trattamenti di rianimazione in caso di arresto cardiaco, i medici sono obbligati a rispettare tale volontà, evitando inutili sofferenze e trattamenti invasivi. Le DAT permettono quindi di mantenere la dignità del paziente anche nelle fasi finali della vita. 

Inoltre, le DAT possono essere utilizzate per evitare lunghe battaglie legali tra familiari o tra familiari e medici, fornendo un documento ufficiale e chiaro che stabilisce in modo inequivocabile le preferenze del paziente. 

Come redigere un testamento biologico efficace

Per redigere un Testamento Biologico efficace, è necessario seguire alcune linee guida fondamentali: 

  • Consultazione con un medico: È importante parlare con un medico prima di scrivere il Testamento Biologico. Il medico può spiegare le implicazioni dei vari trattamenti e aiutare a comprendere le scelte disponibili, in modo che le decisioni siano consapevoli e informate. 
  • Chiarezza nelle volontà: Il Testamento Biologico deve essere chiaro e specifico. È importante indicare esplicitamente quali trattamenti si desiderano o si rifiutano, come la ventilazione meccanica, la nutrizione artificiale, la dialisi e la rianimazione cardiopolmonare. Se non si desidera specificare trattamenti particolari, è possibile lasciare decisioni aperte a un medico di fiducia, specificando solo principi generali, come il rifiuto di trattamenti inutili o eccessivamente invasivi. 
  • Firma e data: Come per qualsiasi documento legale, il Testamento Biologico deve essere firmato e datato per garantire che sia autentico. È consigliabile fare firmare il documento da un testimone o da un notaio per evitare contestazioni in futuro. 
  • Registrazione delle DAT: Il Testamento Biologico può essere registrato presso il proprio medico curante o presso un notaio. Alcune regioni italiane permettono anche la registrazione online delle DAT, per renderle facilmente accessibili in caso di necessità. 
  • Aggiornamenti e modifiche: Il Testamento Biologico può essere modificato o revocato in qualsiasi momento, purché il paziente sia in grado di farlo consapevolmente. È importante rivedere periodicamente le DAT, in modo che siano sempre in linea con le proprie attuali volontà e condizioni di salute. 

Riferimenti normativi

  • D. Lgs 196/03; 
  • l’art. 32 della Costituzione Italiana; 
  • l’art. 9 della Convenzione sui diritti dell’uomo e sulla biomedicina, stipulata ad Oviedo il 4 aprile 1997; 
  • legge n.145 del 28/03/2001; 
  • legge 19/2017. 
Di: Redazione Consulcesi Club

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