Scadenza triennio, mancano 15 giorni. La guida gratuita per mettersi in regola

Il ministro della Salute Schillaci ha invitato tutti i professionisti sanitari a regolarizzare la propria posizione entro il 31 dicembre per evitare sanzioni. Come districarsi tra scadenze, copertura assicurativa e spostamento crediti nel poco tempo rimasto

Sommario

  1. Cosa sono i crediti ECM?
  2. Quanti crediti ECM per il triennio 2023-2025?
  3. È già metà dicembre, ma mi mancano 300 crediti, posso recuperarli?
  4. Cosa succede se non sono in regola con gli ECM?
  5. Cosa rischio con la mia copertura assicurativa?
  6. Quanti crediti ECM posso ‘spostare’ nel triennio precedente?
  7. Come assolvere rapidamente all’obbligo formativo prima della scadenza?
  8. Quali sono le novità annunciate dalla Commissione ECM?
  9. Quali sono le novità del Consulcesi Club?

Il triennio formativo ECM 2020-2022 (prorogato di un anno) volge al termine e i professionisti sanitari che ancora non hanno raccolto i crediti necessari devono approfittare di questi ultimi giorni per “regolarizzare la propria posizione, in modo da evitare che vengano applicate le sanzioni previste dalla legge”, come dichiarato di recente dal ministro della Salute Orazio Schillaci. È lo stesso Schillaci a ricordare che si può arrivare “fino alla sospensione” dall’esercizio della professione, che può durare “anche sei mesi”.

Per agevolare gli operatori sanitari in questo sprint finale, Consulcesi Club offre diversi strumenti e soluzioni, tra cui la prima guida completa e gratuita dedicata all’Educazione Continua in Medicina, fondamentale per districarsi tra i dubbi e le domande più frequenti.

La guida è stata presentata in occasione del webinar “Scadenza proroga ECM, obblighi e opportunità per i professionisti della sanità” organizzato da Consulcesi Club in collaborazione con il Provider Sanità In-Formazione.

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Di seguito i 9 punti di cui è composta:

Cosa sono i crediti ECM?

Da oltre 20 anni, l’adempimento agli obblighi formativi è diventato una necessità, che può però trasformarsi in un’opportunità, se correttamente svolto. L’avvio del programma nazionale di Educazione Continua in Medicina (ECM) nel 2002, basato sul Decreto Legislativo 502/1992 integrato dal Decreto Legislativo 229/1999, ha inviato un chiaro segnale nell’ambito della sanità. Data la rapida e costante evoluzione scientifica nel settore della salute, è essenziale che i professionisti sanitari si mantengano costantemente aggiornati e allineati agli ultimi sviluppi, al fine di offrire le migliori cure disponibili ai pazienti. I crediti di educazione continua in medicina sono indicatori che attestano il livello di aggiornamento che un professionista sanitario effettua negli anni. A partire dal 1° gennaio 2008, con l’entrata in vigore della Legge 24 del dicembre 2007 (n. 244), la gestione amministrativa del programma di ECM e il supporto alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua, inizialmente di competenza esclusiva del Ministero della Salute, sono stati trasferiti all’Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali).

Quanti crediti ECM per il triennio 2023-2025?

Ogni triennio è obbligatorio accumulare 150 crediti. Il triennio in corso è iniziato nel 2023 e terminerà a dicembre 2025. Ma, come detto, a dicembre 2023 scadrà anche l’anno aggiuntivo di proroga concesso agli operatori sanitari per rimettersi in pari con il triennio precedente 2020-2022, per i possibili ritardi causati dalla pandemia Covid, che ha visto i camici bianchi impegnati in prima linea.

È già metà dicembre, ma mi mancano 300 crediti, posso recuperarli?

Certamente, è completamente fattibile recuperare tutti i crediti formativi mancanti nel proprio percorso obbligatorio. Inoltre, questi giorni rappresentano un’opportunità propizia per mettersi in regola, poiché fino alla scadenza della proroga del 31 dicembre, sono ancora attive una serie di agevolazioni predisposte dalla Commissione Nazionale ECM per soddisfare le esigenze dei professionisti. Queste agevolazioni includono, ad esempio, la possibilità di trasferire i crediti accumulati negli anni precedenti. Grazie a Consulcesi Club, è possibile recuperare in modo rapido e agevole tutti i crediti formativi mancanti.

Cosa succede se non sono in regola con gli ECM?

Le conseguenze per il mancato aggiornamento sono regolamentate dalla legge Lorenzin 3/2017 e dal decreto legislativo 138 del 2011, che si occupa degli illeciti disciplinari. In conformità a questa normativa, i professionisti sanitari che non mantengono un adeguato livello di aggiornamento potrebbero essere soggetti a diverse sanzioni. Tali sanzioni variano dall’avvertimento da parte del proprio Ordine professionale, alla censura e alla sospensione (con una durata compresa tra uno e sei mesi), fino alla radiazione dall’Albo nei casi più gravi. Per una trattazione più dettagliata di questo argomento, è possibile fare riferimento alla guida fornita da Consulcesi Club.

Cosa rischio con la mia copertura assicurativa?

La norma parla chiaro: inefficacia di polizze assicurative in caso di inadempimento del 70% dell’obbligo formativo, in futuro potrebbe andare peggio. Lo ricorda l’avvocato Francesco Del Rio, intervenuto al webinar. L’ipotesi più accreditata che si profila tra le compagnie assicurative è una sorta di rivalsa interna nei casi in cui la compagnia, pur pagando il risarcimento del danno, chiede all’assicurato una quota inserendola all’interno del tessuto negoziale tra assicurazione e assistito.

Quanti crediti ECM posso ‘spostare’ nel triennio precedente?

La Commissione nazionale ha portato avanti iniziative tese a favorire l’assolvimento dell’obbligo. Un’opportunità probabilmente non compresa del tutto è ad esempio lo spostamento dei crediti. È possibile spostare i crediti acquisiti nell’anno in corso per sanare inadempienze degli anni precedenti. Come fare? Ad illustrarcela è Sandro Di Sabatino, esperto in ambito ECM: basta accedere al portale Cogeaps e cercare una funzione specifica dedicata allo spostamento crediti. Attenzione però: si può spostare il credito ottenuto in un corso solo per intero e non frammentarlo e la data della fine dell’evento o del corso deve essere entro 31 dicembre 2023.

Come assolvere rapidamente all’obbligo formativo prima della scadenza?

tra le soluzioni a disposizione degli operatori sanitari, ci sono formazione a distanza, flessibilità e supporto da parte degli esperti. Consulcesi Club racchiude tutti questi strumenti in un’unica soluzione, con oltre 300 corsi FAD accessibili da qualunque dispositivo e in diversi formati tra cui ebook, podcast e docufilm, non mancando di fornire assistenza attraverso i suoi esperti ECM in ogni momento, dalla richiesta di aiuto per le procedure operative, alla scelta dei corsi in linea con la propria professione. In più, si può approfittare dello speciale Scadenza Proroga: uno sconto esclusivo di 100 ECM a metà prezzo sul nuovo Consulcesi Club.

Quali sono le novità annunciate dalla Commissione ECM?

In un’intervista recente a Quotidiano Sanità, il ministro Schillaci ha parlato di come si evolverà il sistema ECM per essere sempre più attrattivo e in linea con le esigenze formative dei professionisti: “Il mondo è cambiato”, in quanto “le nuove tecnologie rappresentano un importante elemento di sviluppo del comparto della formazione in campo medico. Su questo – spiega Schillaci –, temi quali la simulazione, l’intelligenza artificiale e il metaverso diventeranno centrali in relazione all’ aggiornamento professionale di tutti i professionisti del comparto sanitario”.

Quali sono le novità del Consulcesi Club?

La soluzione digitale offerta dal rinnovato Consulcesi Club aiuta i professionisti aggiungendo più servizi e contenuti, maggiore accessibilità e personalizzazione. Tra le nuove soluzioni è da oggi online “Elenco Professionisti”, una sorta di LinkedIn privato. Si tratta di un Network di Medici e Operatori Sanitari all’interno di Consulcesi Club, per aumentare la visibilità online, ampliare la propria rete professionale, connettersi e condividere competenze ed esperienze. In più, l’esperienza diventa sempre più personalizzata attraverso contenuti e corsi appositamente selezionati, risorse studiate per supportare il lavoro e la tua vita privata, tool, calcolatori e moduli facsimile scaricabili.

L’accesso al Club fornisce infine accesso ai migliori servizi legali per la vita professionale e privata, consulenze illimitate in diverse aree del diritto, lettere di diffida e pareri legali su problematiche professionali grazie a un network di avvocati sempre a disposizione del professionista; un servizio assicurativo e consulenti esperti su cui contare per scegliere con consapevolezza la soluzione assicurativa più adatta alle proprie esigenze, accesso alla prestigiosa banca dati PubMed, convenzioni esclusive a cui accedere con facilità.

Di: Redazione Consulcesi Club

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