Stanchezza, brividi, dolore alle ossa e ai muscoli, febbre improvvisa, tosse, mal di gola, raffreddore, congiuntivite e mal di testa: sono questi i sintomi più comuni dell’influenza stagionale, i medesimi con i quali si manifesta anche la variante australiana. Anche il contagio è analogo, a prescindere dal ceppo virale. Ciò che cambia è l’aggressività, maggiore nell’influenza “australiana”, e la possibilità che compaiano anche sintomi neurologici che, nei casi più gravi, possono scatenare la sindrome di Guillain-barré ed encefalomielite acuta disseminata.
Infografica
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Influenza “classica” VS influenza “australiana": analogie e differenze
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Le differenze tra influenza classica e Australiana: sintomi, durata e come consigli per affrontare la stagione influenzale.