Per impugnare il licenziamento che si considera illegittimo nei propri confronti, è necessario mettere per iscritto la contestazione.
Sono due i passaggi per ottenere la vera e propria impugnazione del licenziamento:
- La lettera di contestazione come atto stragiudiziale;
- Il ricorso al Giudice del Lavoro che ne deve valutare la legittimità, nel caso in cui il tentativo di conciliazione – obbligatorio per legge – non sia andato a buon fine.
Caratteristiche del documento
Il primordiale atto di impugnazione del licenziamento è fondamentale per manifestare subito la volontà di voler contestare la decisione del datore di lavoro di procedere al licenziamento. Deve essere redatta per iscritto, di solito tramite lettera recapitata tramite raccomandata A.R. o p.e.c., oppure brevi manu e deve essere indirizzata al datore di lavoro.
Contenuto del documento
Il contenuto può essere generico e non per forza deve indicare i motivi esatti di contestazione. Deve essere redatta da un avvocato o direttamente dal lavoratore che la sottoscrive con l’indicazione generica dei motivi. Qualora il licenziamento sia avvenuto in forma orale, questo non assume alcuna rilevanza e la lettera di contestazione non serve.
Modalità e termini
La lettera per impugnare il licenziamento va inviata entro 60 giorni da quando si è ricevuto il licenziamento o, se richieste, le motivazioni per cui si è giunti a questo risultato. Entro i 180 giorni successivi va intentato il tentativo di conciliazione. Qualora questo non vada a buon fine, entro 60 giorni si può procedere in sede giudiziale per presentare ricorso al giudice.
Riferimenti normativi
- Legge 604/1996
- Codice civile, art. 2119 e ss.
- Legge 183/2010
- Legge n. 300/1970
- D.L. 23/2015
- Legge n. 188/2007
- d.lgs. 151 del 2001
- Legge n. 92/2012
Visualizza e scarica il modulo
Compila il Modulo “Impugnazione del licenziamento” offerto da Consulcesi Club per supportarti nella gestione della pratica e tutelarti in relazione alla volontà di impugnazione del licenziamento.
L’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non sostituisce una prestazione professionale e non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori e inesattezze. Se la tua richiesta presenta delle specificità richiedi una consulenza ai nostri esperti.