Scuole di Specializzazione: il concorso 2022

Sommario

  1. Iscrizioni dal 9 al 20 giugno: come fare
  2. La prova d’esame per le scuole di specializzazione
  3. Quali sono le aree di specializzazione
  4. I posti disponibili
  5. Come funziona la graduatoria del test di Specializzazione in Medicina?
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha comunicato che la prova nazionale per l’ammissione dei medici alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria per l’anno accademico 2021/2022, è prevista per il 26 luglio 2022.

Iscrizioni dal 9 al 20 giugno: come fare

Dal portale universitaly.it, è possibile procedere al pagamento del contributo di iscrizione al concorso e al caricamento della ricevuta nell’apposita sezione della procedura online fino a lunedì 20 giugno 2022 (compreso). A sancire quest’ultima novità è il Decreto Direttoriale n. 909 del 27 maggio 2022 del Direttore della Direzione generale degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio, con il quale è stato stabilito l’inizio delle attività didattiche per coloro che saranno ammessi al 1° Novembre 2022. Possono partecipare al concorso tutti i candidati che si laureano in Medicina e Chirurgia entro venerdì 15 luglio 2022.   Aggiornamenti sul Test di Medicina 2022: il bando e le novità.  

Intraprendere la carriera da medico è sempre complicato, per questo è fondamentale essere consapevoli del percorso e di quanto è importante formarsi in maniera adeguata.


La prova d’esame per le scuole di specializzazione

La prova d’esame sarà uguale su tutto il territorio nazionale e si svolgerà in modalità informatica. Consisterà in una prova scritta con 140 quesiti a risposta multipla, ciascuno con cinque possibili risposte da risolvere in un tempo massimo di tre ore e mezza (210 minuti). I quesiti riguarderanno argomenti caratterizzanti il corso di Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e argomenti legati ai settori scientifico disciplinari di riferimento delle diverse tipologie di scuola. In particolare, i quesiti saranno così suddivisi: 70 quesiti sulla parte generale, 30 quesiti sulla parte di Area prescelta, 10 quesiti sulla parte specifica per tipologia di Scuola.

Quali sono le aree di specializzazione

Per tutti i neomedici è possibile intraprendere un percorso di specializzazione in tre aree:
  • Area Medica:

Allergologia e immunologia clinica, dermatologia e venereologia, ematologia, endocrinologia e malattia del ricambio, gastroenterologia, geriatria, malattia dell’apparato cardiovascolare, malattia dell’apparato respiratorio, malattie infettive, medicina dello sport, medicina d’emergenza-urgenza, medicina di comunità, medicina interna, medicina termale, medicina tropicale, nefrologia, neurologia, neuropsichiatria infantile, oncologia, pediatria, psichiatria, reumatologia;

  • Area Chirurgica:

Cardiochirurgia, chirurgia dell’apparato digerente, chirurgia generale, chirurgia maxillo-facciale, chirurgia pediatrica, chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, chirurgia toracica, chirurgia vascolare, ginecologia e ostetricia, neurochirurgia, oftalmologia, ortopedia e traumatologia, otorinolaringoiatria, urologia;

  • Servizi Clinici:

Anatomia patologica, anestesia, rianimazione e terapia intensiva, audiologia e foniatria, biochimica clinica, farmacologia, genetica medica, igiene e medicina preventiva, medicina del lavoro, medicina fisica e riabilitativa, medicina legale, medicina nucleare, microbiologia e virologia, patologia clinica, radiodiagnostica, radioterapia, scienza dell’alimentazione, statistica sanitaria e biometria, tossicologia medica.

I posti disponibili

Non sono ancora noti i posti disponibili per ciascuna scuola di specializzazione attivata, che saranno indicati con uno o più successivi provvedimenti integrativi del bando. Lea distribuzione dei contratti finanziati da risorse statali, regionali, di altri enti pubblici e/o privati, nonché i posti riservati verranno stabiliti in un secondo momento sulla base del fabbisogno indicato dalle Regioni.

Buone notizie per gli specializzandi 2021/2022

Se il trend continua sulla base degli ultimi anni, si prevede un incremento dei posti disponibili. Secondo le previsioni, infatti, si è passati da 30.492 posti assegnati nel triennio 2017-2020 alla previsione di 38.942 totali per il triennio in corso 2020-2023. I posti verranno assegnati in base alla graduatoria. Per essere ammessi è necessario possedere la laurea in Medicina e Chirurgia e avere l’abilitazione. Alcune regioni richiedono requisiti particolari come la Valle d’Aosta, la Sardegna, la Sicilia, la Basilicata, la Campania, il Veneto e la provincia di Bolzano.

Come funziona la graduatoria del test di Specializzazione in Medicina?

In graduatoria il punteggio è dato dalla somma del punteggio del CV e del punteggio del test: a parità di punteggio, prevale chi ha totalizzato di più nella prova, e in caso di parità prevale il più giovane d'età.   Leggi l'approfondimento Scuole di specializzazione area sanitaria 2021/2022: il concorso, la graduatoria e le iscrizioni. 
Di: Redazione Consulcesi Club

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