La pandemia da Covid-19 ha alzato i livelli di attenzione sul settore salute in generale, costringendo il sistema ad adeguarsi tramite l’utilizzo di strumenti tecnologici di supporto. Da qui, la consapevolezza che bisogna farsi trovare preparati.
Non a caso, infatti, il PNRR ha previsto che uno dei pilastri, in particolare la missione 6, fosse dedicata alla Salute con l’intento di dare una svolta al nostro Ssn. I fondi destinati al fascicolo sanitario elettronico serviranno per trasformare la raccolta dati di ogni paziente - oggi ancora una scatola vuota - in un vero e proprio strumento online utile sia per i cittadini, che potranno trovare tutta la propria storia clinica, sia per i medici e le strutture sanitarie che avranno così a portata di click tutti i dati dei pazienti.
Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) sarà fondamentale anche per accedere alle prestazioni di telemedicina. A tal proposito, il Pnrr ha stanziato 1 miliardo per portarla a regime entro il 2025, con i primi 200 milioni che serviranno per far partire e gestire la piattaforma di telemedicina che nascerà grazie a una partnership pubblico-privata e dovrà coordinare i servizi di televisite, telemonitoraggi, telereferti che cominceranno a partire dal 2023.
Per approfondire leggi anche l'articolo "Il ruolo della tecnologia nella medicina: dall'e-health ai corsi interattivi".
Che cos’è il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Il Fascicolo sanitario elettronico (FSE) è la raccolta online di dati e informazioni sanitarie che costituiscono la storia clinica e di salute di una persona. L'accesso al FSE avviene in forma protetta e riservata attraverso l'utilizzo di credenziali personali e ogni accesso è tracciato e reso visibile sul Fascicolo. Le regioni che hanno messo a disposizione questo servizio (due esempi possono essere il Veneto e l’Emilia Romagna) hanno creato un portale dedicato al servizio dal quale poter effettuare l’accesso.Come si effettua la registrazione?
Per attivare il fascicolo sanitario elettronico bisogna registrarsi online e recarsi successivamente a uno degli sportelli dedicati per l’attivazione delle credenziali. Sarà necessario essere muniti di: un documento di riconoscimento valido; una fotocopia del documento (che verrà ritirata allo sportello); l'ID della registrazione (indicato nella mail di conferma registrazione, al termine della procedura di registrazione online); un indirizzo email personale. Non possono essere attivati più di un FSE sullo stesso indirizzo email ed è possibile delegare un'altra persona al ritiro delle credenziali, compilando il modulo di delega. Per l'attivazione del FSE di un minore, il genitore o chi ne esercita la potestà genitoriale deve attivare il proprio FSE e recarsi a uno degli sportelli dedicati all'attivazione delle credenziali, portando con sé il modulo per l’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico del minore debitamente compilato e firmato (ogni modulo può essere utilizzato per un massimo di tre minori) e il documento di identità del genitore e relativa fotocopia.Di quali servizi si potrà usufruire dopo la registrazione?
Attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico:- si possono effettuare le prenotazioni di visite mediche e i pagamenti attraverso il servizio CUPWeb e PagOnline
- si può spostare o disdire una prenotazione
- si possono consultare i propri documenti sanitari disponibili che possono risalire fino al 2008, anno in cui la maggior parte dei Medici e dei Pediatri di famiglia ha aderito alla rete Sole. Si può decidere di inserire nel proprio Fascicolo anche altri documenti personali (ad esempio: appunti sulle cure o sulle diete da seguire, documenti relativi a visite o esami fatti in strutture private o di altre Regioni)
- si può cambiare medico di base.