Gestione e cura dell'obesità: un anno di nuovi farmaci innovativi

Un anno cruciale per il trattamento dell’obesità, con l’arrivo di nuove cure farmacologiche che promettono di essere “life changing”.

Sommario

  1. Cos'è l'obesità e perché è un problema globale?
  2. Le conseguenze dell'obesità sulla salute
  3. Come viene trattata l'obesità?
  4. Nuovi farmaci innovativi per la gestione dell'obesità
  5. Nuovi farmaci per una speranza concreta

L'obesità è una delle principali problematiche di salute pubblica a livello globale, con milioni di persone che ne soffrono in tutto il mondo. L'eccesso di peso non solo incide sulla qualità della vita, ma aumenta il rischio di sviluppare numerose malattie croniche come il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. La gestione dell'obesità richiede un approccio complesso, che include modifiche dietetiche, esercizio fisico, supporto psicologico e, in alcuni casi, interventi farmacologici.

Negli ultimi anni, grazie ai progressi scientifici, sono stati sviluppati nuovi farmaci innovativi che promettono di cambiare il panorama della gestione dell'obesità. Questi farmaci agiscono su meccanismi biologici specifici, mirati a ridurre l'appetito, accelerare il metabolismo o modulare i segnali ormonali che controllano il peso corporeo. In questo articolo esploreremo i principali farmaci innovativi per la gestione dell'obesità, il loro funzionamento, i benefici e gli effetti collaterali, nonché le sfide e le prospettive future in questo campo.

Cos'è l'obesità e perché è un problema globale?

L'obesità è definita come un eccesso di grasso corporeo che può influire negativamente sulla salute . È spesso misurata tramite l'Indice di Massa Corporea (IMC), un parametro che si calcola dividendo il peso (in kg) per il quadrato dell'altezza (in metri). Un IMC superiore a 30 è indicativo di obesità. La condizione è un fattore di rischio per diverse malattie croniche e per il peggioramento della qualità della vita. Le cause dell'obesità sono molteplici , tra cui fattori genetici, ambientali, comportamentali e metabolici. La dieta ricca di cibi ad alta densità calorica, la sedentarietà, lo stress e la genetica giocano un ruolo cruciale nello sviluppo della condizione. Anche fattori socioeconomici, culturali e psicologici possono influenzare la predisposizione all'obesità.

Le conseguenze dell'obesità sulla salute

Le complicanze dell'obesità vanno ben oltre l'aspetto estetico, influendo gravemente sulla salute fisica e mentale. Alcuni dei rischi legati all'obesità includono: 

  • Malattie cardiovascolari: l'obesità aumenta il rischio di ipertensione, malattia coronarica e insufficienza cardiaca. 
  • Diabete di tipo 2: l'eccesso di peso è uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo del diabete di tipo 2. 
  • Malattie articolari: l'obesità può portare a danni alle articolazioni, come l'artrosi, soprattutto alle ginocchia e ai fianchi. 
  • Disturbi respiratori: l'apnea notturna e la sindrome da ipoventilazione sono più comuni tra gli individui obesi. 
  • Cancro: l'obesità è associata a un aumento del rischio di sviluppare diversi tipi di cancro, tra cui quello al seno, al colon, all'esofago e al pancreas. 
  • Problemi psicologici: le persone obese possono sperimentare stigmatizzazione sociale, depressione, ansia e disturbi alimentari. 

Come viene trattata l'obesità?

La gestione dell'obesità si basa principalmente su cambiamenti nel comportamento alimentare e fisico. Le principali strategie includono: 

  1. Dieta bilanciata: Un'alimentazione sana, ricca di nutrienti e povera di calorie vuote, è fondamentale per la perdita di peso. 
  1. Esercizio fisico: L'attività fisica regolare aiuta a bruciare calorie e a migliorare la salute cardiovascolare. 
  1. Supporto psicologico: L'intervento psicologico, come la terapia cognitivo-comportamentale, può aiutare le persone a superare le difficoltà legate all'alimentazione emotiva e alla gestione del peso. 
  1. Chirurgia bariatrica: Nei casi di obesità grave, quando altri trattamenti non hanno avuto successo, l'intervento chirurgico può essere una soluzione. 

Nonostante queste misure, molte persone con obesità non riescono a perdere peso in modo significativo o sostenibile, rendendo necessarie opzioni farmacologiche. 

Nuovi farmaci innovativi per la gestione dell'obesità

Negli ultimi anni, sono stati sviluppati farmaci che offrono un'opportunità di trattamento per chi non riesce a ottenere risultati soddisfacenti con dieta ed esercizio fisico. Questi farmaci agiscono su vari meccanismi biologici che controllano il comportamento alimentare e il metabolismo. Vediamo i principali farmaci innovativi utilizzati per la gestione dell'obesità.

1. Semaglutide (Wegovy)

Il semaglutide è un farmaco che sta guadagnando molta attenzione nel trattamento dell'obesità. Originariamente sviluppato per trattare il diabete di tipo 2, è stato successivamente approvato per la gestione del peso. Il semaglutide è un agonista del recettore del GLP-1 (glucagon-like peptide-1), un ormone che regola la glicemia e l'appetito. Agisce sui centri cerebrali dell'appetito, riducendo la sensazione di fame e aumentando la sazietà.

Studi clinici hanno dimostrato che il semaglutide è in grado di ridurre il peso corporeo in modo significativo, con una perdita media del 15-20% del peso iniziale. È somministrato tramite iniezioni settimanali e ha mostrato risultati promettenti, migliorando anche i parametri di salute come la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo. Tuttavia, può causare effetti collaterali come nausea e diarrea, che generalmente si risolvono con l'adattamento al farmaco.

2. Liraglutide (Saxenda)

Il liraglutide è un altro agonista del GLP-1, simile al semaglutide, ma utilizzato in dosi più basse. È stato approvato per il trattamento dell'obesità in adulti con un IMC maggiore di 30, o con un IMC maggiore di 27 se esistono comorbidità come il diabete. Liraglutide agisce riducendo l'appetito e migliorando la sensazione di sazietà.

Gli studi clinici hanno dimostrato che il liraglutide può portare a una perdita di peso moderata, con un calo di circa il 5-10% del peso corporeo iniziale. Viene somministrato tramite iniezioni quotidiane e può essere efficace quando combinato con dieta e attività fisica. Gli effetti collaterali comuni includono nausea, mal di testa e problemi gastrointestinali.

3. Orlistat (Xenical, Alli)

Orlistat è un farmaco che agisce direttamente sul sistema digestivo. Funziona inibendo un enzima chiamato lipasi, che è responsabile della scomposizione dei grassi nel tratto gastrointestinale. Di conseguenza, i grassi non vengono assorbiti e vengono espulsi direttamente dal corpo.

Orlistat è disponibile in due formulazioni: una versione da prescrizione (Xenical) e una versione da banco a dosi più basse (Alli). Anche se meno potente rispetto ai farmaci a base di GLP-1, Orlistat può aiutare a ridurre il peso corporeo di circa il 5-10% in combinazione con dieta ed esercizio fisico. Tuttavia, può causare effetti collaterali gastrointestinali, come flatulenza e diarrea, soprattutto se consumato con pasti ad alto contenuto di grassi.

4. Fentermina/topiramato (Qsymia)

Questo farmaco combinato unisce due ingredienti: fentermina, un soppressore dell'appetito, e topiramato, un farmaco antiepilettico che ha l'effetto collaterale di ridurre l'appetito. La fentermina agisce stimolando il rilascio di neurotrasmettitori che controllano l'appetito, mentre il topiramato aiuta a ridurre il desiderio di cibo.

Qsymia è stato approvato per la gestione a lungo termine dell'obesità e può portare a una perdita di peso significativa, con risultati che variano dal 5% al 10% del peso corporeo iniziale. Tuttavia, può causare effetti collaterali come insonnia, secchezza della bocca e alterazioni dell'umore. È importante monitorare la salute mentale e fisica durante il trattamento.

5. Tirzepatide (Mounjaro)

Tirzepatide è un farmaco relativamente nuovo che ha suscitato grande interesse nel trattamento dell'obesità. Si tratta di un farmaco che agisce su due recettori, il GLP-1 e il GIP (glucose-dependent insulinotropic polypeptide), entrambi coinvolti nella regolazione dell'insulina, dell'appetito e del metabolismo. Questo farmaco ha dimostrato di essere particolarmente efficace nella riduzione del peso corporeo, con perdite superiori rispetto ai farmaci tradizionali.

Studi clinici hanno mostrato che tirzepatide può portare a una perdita di peso media tra il 15% e il 20%, con effetti positivi anche sulla glicemia e altri parametri metabolici. Viene somministrato tramite iniezioni settimanali e ha dimostrato di essere ben tollerato, sebbene possieda alcuni effetti collaterali gastrointestinali.

Nuovi farmaci per una speranza concreta

I nuovi farmaci innovativi per la gestione dell'obesità offrono una speranza concreta per le persone che faticano a perdere peso con metodi tradizionali. Farmaci come semaglutide, liraglutide, orlistat, fentermina/topiramato e tirzepatide rappresentano il futuro del trattamento dell'obesità, fornendo soluzioni più efficaci per ridurre il peso e migliorare la salute complessiva. Tuttavia, è importante ricordare che questi farmaci non sono una soluzione definitiva e devono essere utilizzati come parte di un piano di trattamento globale che include dieta, esercizio fisico e supporto psicologico. Ogni paziente è unico e la scelta del trattamento più adatto deve essere fatta in collaborazione con un medico esperto. Inoltre, è fondamentale monitorare gli effetti collaterali e l'efficacia dei farmaci nel tempo, per garantire che la gestione dell'obesità sia sicura e sostenibile. Con il continuo progresso della ricerca, possiamo aspettarci che nuovi farmaci emergano nei prossimi anni, ulteriormente migliorando le opzioni di trattamento disponibili per l'obesità e contribuendo a combattere questa crescente epidemia globale. 

Di: Cristina Saja, giornalista e avvocato

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