La farmacia è il luogo di assistenza sanitaria più prossimo al cittadino, luogo in cui grazie all’evoluzione degli ultimi anni che ha portato alla nascita della farmacia dei servizi, è possibile pure effettuare esami diagnostici rapidi. Tra questi anche quello per la celiachia. In un’intervista, il dottore Vladimiro Grieco, Presidente della Federazione Nazionale Associazioni Giovani Farmacisti (Fenagifar) spiega le finalità del test per la celiachia acquistabile in farmacia: si tratta un test del sangue rapido, che non necessita di ricetta medica e si può effettuare anche comodamente a casa.
Il test è in grado di rilevare la presenza nel sangue di alcuni anticorpi che tipicamente una persona celiaca produce quando entra in contatto con il glutine e che poi, erroneamente, attaccano componenti dell’intestino causando danno e infiammazione. Gli autoanticorpi generalmente ricercati sono gli anti-glutaminasi classe A (tTG-IgA), sebbene alcuni kit in commercio offrano una ricerca più completa.
La farmacia come punto di riferimento per la diagnostica rapida della celiachia
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Come funziona il test per la celiachia?
Il test rapido per la celiachia si basa sulla rilevazione degli anticorpi IgA anti-transglutaminasi tissutale (tTG-IgA) nel sangue, un indicatore della possibile presenza della malattia. Si tratta di un esame di prima istanza che può essere effettuato in farmacia con un semplice prelievo di una goccia di sangue dal polpastrello.
Procedura del test:
- Disinfezione del polpastrello e piccola puntura con una lancetta sterile.
- Raccolta di una goccia di sangue su una striscia reattiva.
- Attesa di alcuni minuti per il risultato.
Se il test è positivo, è necessario rivolgersi a un medico per una diagnosi approfondita, che potrà includere esami del sangue più dettagliati e, se necessario, una biopsia intestinale. Se il test è negativo, ma persistono sintomi sospetti, potrebbe essere opportuno consultare comunque uno specialista.
Quando è consigliabile effettuare il test rapido per la celiachia?
Il test per la celiachia è indicato per chi presenta sintomi compatibili con la malattia o ha una familiarità con la patologia.
Si consiglia di eseguire il test in caso di:
- Disturbi gastrointestinali ricorrenti (diarrea cronica, gonfiore addominale, dolore).
- Perdita di peso inspiegabile.
- Affaticamento persistente e debolezza.
- Anemia da carenza di ferro non spiegata da altre cause.
- Disturbi dermatologici, come la dermatite erpetiforme.
- Familiarità con la celiachia (parenti di primo grado affetti).
- Sintomi atipici come mal di testa, depressione o infertilità.
Poiché il test rileva gli anticorpi anti-tTG-IgA, è importante che venga effettuato mentre si segue una dieta contenente glutine. Un’eventuale dieta priva di glutine prima del test potrebbe falsare il risultato.