Alla fine degli anni ’90, un gruppo di ricercatori inglesi, aveva associato la vaccinazione contro morbillo-parotite-rosolia all’insorgenza dell’autismo. Da quel momento, nonostante la smentita arrivata da numerose ricerche scientifiche, questo legame causa-effetto è rimasto al centro del dibattito mondiale. “Ad oggi sono oltre 38mila i lavori scientifici che hanno indagato questa possibile connessione. Tutti hanno smentito qualsiasi legame tra vaccini e autismo”, spiega, in una video intervista, il dottore Massimo Molteni, Direttore Sanitario Centrale e Responsabile Area Psicopatologia dello Sviluppo età-specifici, Associazione La Nostra Famiglia, Irccs Eugenio Medea, Bosisio Parini (Lecco) e membro SINPIA, la Società Italiana di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza. L'autismo è una patologia particolarmente complessa, ad oggi non completamente chiarita. “Ed è proprio l’assenza di una spiegazione scientifica univoca sui meccanismi della malattia, anche se è verosimile che il difetto dello sviluppo neurologico dell'autismo possa avere cause multifattoriali, ad aver innescato questo dibattito su vaccini e autismo”, aggiunge Molteni. Legame che, tuttavia, non ha mai trovato alcun fondamento scientifico.
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02 aprile 2024
Vaccini e autismo: ecco perché non esiste alcuna correlazione causa-effetto
02 aprile 2024
In una video-intervista, il dottore Massimo Molteni, neuropsichiatra infantile della SINPIA, spiega perché l’insorgenza dell’autismo non ha alcun legame con l’inoculazione delle vaccinazioni
Medicina e RicercaDi: Isabella Faggiano, giornalista professionista